sabato, ottobre 29, 2005

VISTO CHE TUTTI NE PARLANO...

Visto che ormai tutti pare aspettino celentano ed il suo programma TV "antigovernativo" con superospiti epurati da questa destra cialtrona che in quattro anni ci ha governato grazie ai titubanti rincoglionimenti della pseudo sinistra Prodian-Veltronian-D'Alemiana, visto che dopo ogni puntata (che non ho ancora visto) tutti ne parlano...provo a lanciare una provocazione;

Nulla di personale contro il buon Benigni e lunga vita a lui a Luttazzi ecc ecc mah! Mah! MAH!

Orazio (satiro) non aveva le televisioni, Plauto non aveva le televisioni, eppure sono rimasti nella storia. I satirelli nostrani senza tv mutilati e censurati quando poi possono dire tutto quello che vogliono sulla carta stampata, nei teatri, nelle comparsate tv, nei libri, nei documentari, nei tg ed anche come protagonisti di varie trasmissioni (quando possono) si scatenano sempre contro silvio berlusconi come se solo lui rappresentasse questo schifo di sistema marcio alle fondamenta (lo era prima di berlusconi, lo sarà anche dopo).
Peccato che siano un po' monocordi, si occupano solo di una persona dimostrando pochezza di obbiettivi più che spirito satirico. Lo scrittore e l'attore satirico sono altra cosa.
Di certo qui ogni cosa rispecchia lo spirito reale di questa sinistra tenuta in vita da Berlusconi e dall'inevitabile Anti - Berlusconismo delle masse ad essa legate , pare che non si possa parlare d'altro .....questo porterà inevitabilmente ad un altra autodistruzione del prossimo governo simile alla precedente e forse ancor più deflagrante.
Non avremo mai (seppur con le sue pecche) un periodo lungo alla Mitterand , non avremo ai un Jaque Lang finchè sopravviveremo solo ed esclusivamente cibandoci con l'antiberlusconismo.
Per quel che riguarda poi Celentano (chi non lavora non fa l'amore se lo sono scordato tutti?)
Direi che qui non c'è nemmeno bisogno di scomodare Marcuse e i suoi discorsi sulla mercificazione che stempera e riassorbe la "protesta". Qui siamo in pieno mercato, ci sono clausole contrattuali che richiedono determinate azioni pubblicitarie per promuovere un film. In primis la comparsa in show televisivi di alto gradimento, e quello di Celentano è top. Che ci vogliamo fare: se questo è quello che passa il convento "democratico" antiberlusconiano...

giovedì, ottobre 20, 2005

PRIMARIE PRESENTE E FUTURO (e frasi sui muri)

Provo a buttare giuù due o tre cose che hanno creato in me una strana "Liason"....
Domenica scorsa le primarie hanno sancito il trionfo di Romano Prodi in seno al centrosinistra.
Ieri ho letto su repubblica on line una cosa curiosa :
Un lettore segnala di aver letto su un muro davanti all'edificio dove ha lo studio,in via San Cristoforo vicino alla Stazione di Porta Genova (Milano), una scritta al tempo stesso
ironicamente splendida, ma anche desolante, drammatica, tristissima:
"Il Futuro non è più quello di una volta".
Penso : Nostalgia?
Allora mi torna alla mente una frase del mio amico Giacomo :
" La nostalgia è spesso gemella dell'apologia Acritica" (frase che mi trova daccordo)
Provo a pensare al passato:
Beh in passato il futuro era scandito con lo slogan "non moriremo democristiani" e sui muri di Milano il vecchio ( e rimpianto) "CT" scriveva "Popolo bue la chiesa ti sta uccidendo con l'onda".
Torno al presente : Domenica sera;
Le primarie del centro-sinistra hanno dimostrato che per il 75 % di 4 milioni di italiani di presunta fede sinistrorsa il futuro e' "speriamo di morire democristiani" .
Insomma un panorama un po' confuso.....
Accendo una sigaretta e mi fumo un po' di futuro.

Il Mallinza

giovedì, ottobre 13, 2005

Lawrence Ferlinghetti….chi era costui?

Lawrence Ferlinghetti….chi era costui?

Semplice : Lawrence Ferlinghetti il grande poeta americano animatore e padre della beat generation , colui che,negli anni 60, con la sua libreria City Light a San Francisco diede luogo al grande movimento di scrittori e poeti che comprendeva tra gli altri : W Burroghs, Jack Kerouac, Allen Ginsebrg .
Un movimento che ci ha fatto sognare con le sue poesie dissacratorie del mito americano, con i racconti intrisi di viaggi per strade polverose,viaggi allucinogeni,viaggi nel Dharma;
Con quelle poesie dal ritmo Be Bop inconfondibile e quella scrittura sperimentale che ha fatto scuola.
Chi non ha sognato appena diciottenne con i libri al profumo di erba dei signori sopracitati?
Ebbene Lawrence Ferlinghetti è di origine Italiana .
Il Padre Carlo ferlinghetti era emigrato in america proveniente dalla cittadina di Brescia , un tempo bacino di emigranti ora bacino di immigrati , d’altronde questi sono gli scherzi della storia.
Lawrence Ferlinghetti si trova in Italia da una settimana e da buon poeta corre a Brescia cercando via Cosso , la strada in cui nacque e crebbe il padre Carlo.
Via Cosso una via della città vecchia abitata per lo più da anziani indigeni del posto.
Lawrence Ferlinghetti vi giunge e dinnanzi alla vecchia casa al n°4 si emoziona PER IL RITORNO ALLE ORIGINI.
Suona qualche citofono ma nessuno risponde, prova a scattare qualche foto fino a quando esce una signora anziana che parla a malapena il dialetto.
Lui prova a chiedere qualcosa in inglese ma i due non si comprendono.
Lawrence Ferlinghetti torna a fotografare l’isolato e la vecchietta insospettita chiama i carabinieri.
Dopo 10 minuti le forze dell’ordine compaiono e chiedono i documenti.
Inaspettatamente si accorgono che :
- Il signore capellone con la barba bianca è straniero.
- E’ in Italia da 7 gg senza alcun visto ed alcuna registrazione.
L’accompagnatore prova a spiegare ai carabinieri che quell’uomo dalla barba bianca è un famoso poeta americano ; Ha scritto libri ed il padre era originario di qui! lui è Lawrence Ferlinghetti!

“Lawrence Ferlinghetti chi minghia è stu Lawrence Ferlinghetti? Chi se ne fotte della poesia?” rispondono i carabinieri e ligi al dovere (più che altro alla Bossi- Fini) lo arrestano come immigrato irregolare. Ore dopo ilsindaco di Brescia si precipita in caserma lo fa liberare e si scusa.

Tutto ciò è accaduto veramente ieri…..non è un film! Non è un racconto beatnik!

Beh la “Bossi-Fini” non guarda in faccia a nessuno , nemmeno ai poeti famosi.

lunedì, ottobre 10, 2005

GENOVA , I PROCESSI CONTINUANO

Genova...4 anni fa!
Ricordo la partenza in macchina e l'arrivo in una città blindata.
Ricordo i cortei spezzati quasi immediatamente e la gente spaesata , incazzata, delusa,impotente...
Genova...4 anni fa!
Quattro anni dalla morte di Carlo Giuliani.
4 anni dalle cariche a freddo, dal blitz alla scuola Diaz, dalle torture a Bolzaneto.
Quattro anni di processi e controinchieste che hanno mostrato tutte le ipocrisie e le strumentalizzazioni intorno ai giorni del 2001.
Ora addirittura leggo questa notizia inquietante :
"Mario Placanica, il carabiniere che al vertice del G8 sparò e uccise il 20 luglio del 2001 Carlo Giuliani, si candiderà con Alleanza Nazionale alle elezioni comunali di Catanzaro del 2006. Placanica , nell'intervista sostiene, di "avere le carte in regola per tentare questa strada". Placanica inoltre sostiene di "essere sempre stato di destra e di condividere le battaglie del suo partito".
NON AVEVAMO DUBBI ....sostengo io.

Ma passiamo a cose più serie :
A quattro anni di distanza, i processi seguiti agli eventi del G8 genovese continuano. Supporto Legale anche.
Il Cd GE2001 nasce da un'idea di Supporto Legale per raccogliere fondi sufficienti a finanziare la Segreteria Legale del Genoa Legal Forum, impegnata con gli avvocati sui processi seguiti ai fatti del luglio 2001 e impegnata ad elaborare il complesso volume di materiali audio e video su cui si basa la gran parte delle udienze.
Perchè la memoria è un ingranaggio collettivo. Ulteriori info sul progetto, insieme a banner, spot radio e cartella stampa, sono reperibili sul sito di Supporto Legale
http: //www. supportolegale. org

Il Mallinza