martedì, febbraio 27, 2007

CARO POPOLO DI SINISTRA....

Piccolo sfogo post-prandiale:

Caro popolo di sinistra, ormai siamo splendidi quarantenni ;
Eppure siamo vecchi.
E non di quei vecchietti simpatici che dalla vita hanno distillato gocce di preziosa saggezza.
No....noi non ci siamo accorti che col nostro idiota “meno peggio” che ci hanno messo in testa fin da piccoli, ci stiamo giocando il futuro.

Qualcuno può in cuor suo affermare che nelle scuole, a livello di massa, tra i ragazzi e le ragazze, c’è una qualche consapevolezza delle differenze tra destra e sinistra?

Caro popolo di sinistra in gran parte ormai appollaiato nei sicuri posti del pubblico impiego, ti sei accorto che la classe operaia non esiste quasi più e laddove esiste vota in massa a destra?
Hai fatto un censimento nelle periferie, negli Hinterland,nei quartieri dove più o meno il 20 di ogni mese si contano i centesimi di euro per arrivare al 31?
Ti sei chiesto dove va a finire il loro voto?
Hai per caso contato quanti di loro finiscono alle dipendenze della criminalità organizzata?


Caro popolo di sinistra, ti sei accorto che questa situazione peggiorerà se tu, noi, non la smetteremo di alimentare vecchi automatismi da realpolitik del cavolo, da tattici da sgabuzzino, da strateghi di subbuteo?

Solo garantendo coerenza tra quello che sognamo e quello che facciamo, abbiamo la possibilità di entrare in sintonia coi soli che potranno cambiare il mondo, visto che noi, fino adesso, non ci siamo riusciti.....

In fede : Il Mallinza

venerdì, febbraio 23, 2007

Mah....Ragionevoli dubbi

Come ha tranquillamente ammesso Violante a “Ballarò” il voto di Rossi e Turigliatto non avrebbe comunque fatto passare la mozione in quanto la loro partecipazione al voto, ai sensi del regolamento del Senato, avrebbe innalzato il quorum a 181.

Quindi che senso ha la canea di Unità, Repubblica e di tanti altri ( diessini in testa) contro la cosiddetta “sinistra radicale” ?

La stessa canea non è stata montata nei confronti di Di Pietro ...anche col passaggio di
De Gregorio dall’altra parte la situazione si è rovesciata...perchè?

A cosa stanno puntando veramente ?

Se quindi “congiura” o “trappola” c’è stata bisogna guardare ad Andreotti che aveva difeso nel suo intervento la politica estera di D’Alema ( del resto identica alla sua nei decenni scorsi) e poi inopinatamente si è astenuto dal voto.

Puo’ darsi che fosse una “congiura” più relativa ai Dico che all’ Afghanistan, può darsi che il “divino Giulio” non pensasse ad una crisi di governo ma soltanto a dimostrare, in rappresentanza del Vaticano, che al Senato i numeri per i Dico non ci sono …

Ma tant’è …. perchè quindi tanto livore nei confronti della cosiddetta “sinistra radicale”, che peraltro nei fatti di radicale non ha nulla ed assai poco pure di sinistra ?

Qual’è il gioco vero che si sta tentando, approfittando di un forse casuale infortunio ?

Mi pongo un domanda su tutte : Dove era Prodi due giorni prima di tutta questa manfrina?

In Vaticano a chieder lumi sui "Dico"...
il giorno stesso Andreotti si era messo a dar lezioni di morale citando Dante (chissà in quale girone sarebbe finito lui, visti i numerosi accertati rapporti con persone legate alla mafia) e ammonito Prodi su quella legge.

Risultato di tutti questi piccoli segnali : Crisi di governo ,fantasma di elezioni (a cui nessuno vuol tornare) , gogna mediatica per qualsiasi movimento, per qualsiasi forma di sinistra appena più in là del centro orchestrata e magistralmente realizzata da un misto di vendetta CEI, rilancio all'interno del governo dei poteri forti , definitiva presa del potere dell'oligarchia politico- economica che sostiene il centrosinistra ed infine oggi :
"Ecce Tomo" i cosidetti 12 punti su cui fondare un Prodi Bis .

Come in una risoluzione biblica su 12 comandamenti (2 in più!!!) si fonda la svolta Prodista dell’ex centro-sinistra;
C’è la TAV, c’è la riforma delle pensioni, c’è il risanamento, c’è un richiamo su un consolidamento continuista in politica estera a firma NATO, c’è un decisa sferzata contro il dibttito interno ed esterno ed una riduzione significativa della democrazia interna.
NON ci sono i Dico, NON c’è il riordino del sistema radotelevisivo, delle TLC, dell’informazione, NON ci sono le leggi vergogna, NON c’è il conflitto di interessi.

Insomma un buon programma cattolico di centro-destra decente.

A questo punto, riconsidererei le vicende delle ultime 48 ore sotto un’altra luce.

La crisi su una mozione del cavolo sulla politica estera, la gioiosa macchina da guerra che si dispone a mettere la testa nel cappio del senato entrando con un sorriso alle forche caudine, seguendo Andreotti (Vendetta CEI) e Pininfarina (indovina riesumato in senato da chi?).
E poi lo sfascismo verso le cellule impazzite estreme, così funzionale alla svolta “efficientista” e antidemocratica nella gestione degli alleati.....

Ancora una volta il realismo democristiano ci ha fatto fessi tutti : Benvenuti in Italia!

mercoledì, febbraio 14, 2007

RAGGIUNGIBILE ERGO SUM

Cartesio : COGITO ERGO SUM

Oggi Cartesio direbbe : “RAGGIUNGIBILE” ERGO SUM

Cioè: Esisto solo se gli altri sanno che ci io sono !

Prima ero io che dovevo conoscere , raggiungere la realtà.
Oggi devo essere io a rincorrere la realtà che mi ignorerebbe se non facessi in modo di essere in “Google.”

Il resto è la vita !

giovedì, febbraio 01, 2007

Fine Gennaio

Succedono cose interessanti nell’ultimo giorno del primo mese dell’anno che ci porterà alla rovina.
La CNN annuncia che il Pentagono sta investigando su di un attacco contro una postazione militare a Karbala, avvenuto il 20 gennaio scorso, che si suppone condotto da truppe iraniane e o da truppe addestrate in Iran.
La preparazione della guerra in Iran da parte degli Usa sta quindi entrando nella fase 3.
Dopo avere demonizzato l’avversario , aiutati da una buona dose di imbecillità dell'orrido presidente Iraniano Ahmadinejaad , dopo avere denunciato il programma nucleare dell’IRAN e avere effettuato pressioni tramite l’ONU, ecco il momento decisivo nella strategia militare: la creazione di un incidente che giustifichi l’aggressione.
Alcuni giorni fa un deputato texano – Ron Paul - denunciava, durante un discorso alla Camera dei Rappresentanti (lo trovate su You Tube) la preparazione di un incidente pre-pianificato stile Golfo del Tonkino (http://it.wikipedia.org/wiki/Risoluzione_del_Golfo_del_tonchino) volto a giustificare un attacco all’Iran.

L’incidente, o almeno il primo incidente, è stato confezionato.

Seguirà escalation?

Un’azione militare Usa o Usa/Israele contro l’Iran non è soltanto una fase inevitabile della strategia del Nuovo (Ultimo) Secolo Americano.
E’ un acceleratore potentissimo di una catastrofe globale che il mondo, in generale, più che sottovalutare manco sembra prendere in considerazione.
Gli effetti, non ce li immaginaniamo proprio perchè, se fosse altrimenti, ci accamperemmo in strada a protestare ininterrottamente, attaccheremmo i palazzi del potere, faremmo di tutto per evitare il disastro.

Oddio, l’Italia, in realtà, si sta attrezzando.

Oggi campeggia nei titoli la lettera aperta di Veronica Lario che pretende scuse pubbliche da parte del marito, Silvio Berlusconi, reo di averne calpestato la dignità durante la presentazione dei Telegatti.
La statura dei due protagonisti della vicenda, il contesto, la posta in palio, ovviamente, richiedono la massima attenzione da parte dei media.

Da una parte abbiamo un esempio di donna in carriera che in cambio di una vita da ultramiliardaria ha prestato anima e corpo a Berlusconi per la creazione di un album di famiglia e ha fatto finta di esserne la moglie nelle occasioni ufficiali (visita alla dacia di Putin, trasferta nel ranch di Bush…).
Dall’altra abbiamo un noto mostro della vita pubblica italiana che da circa quindici anni spaccia la sua “famiglia” come un modello benedetto dalle gerarchie vaticane mentre da decenni fa il pappagallo con le stelline di Mediaset.

Intorno a loro la consueta corte di giornalisti leccaculo che celebra sui giornali e in tv questa straordinaria storia d’amore segnata da picchi romanticissimi quali il viaggio a sorpresa in Marocco ed il ballo travolgente dell’ex premier travestito da danzatore derviscio.
Le solite storie di ordinaria, totale falsità, che tanto appassionano il pubblico di Verissimo o i lettori di Novella 2000, ovvero l’intellighenzia del nostro paese.
Ora, la signora, in un sussulto amenorroico, si sente offesa dall’ennesima intemerata da Aldo Maccione in crisi erettile del finto marito, ed esterna sulla prima pagina del giornale degli (ahahah) avversari.

La fine è nota. Splendida lettera d’amore dello straordinario cavaliere, lacrime, mazzi di rose, ovazione plebiscitaria per l’uomo eccezionale, il padre della patria, colui che tutti vorremmo essere.

Sono grandi momenti.

Il mondo è uno stupido, inutile, teatro di assurdità e l’Italia ne è il miglior trailer.....

Etichette: